"Terra di mezzo tra l´Occidente e l´Oriente, la Serbia porta dentro di sé un interessante, insolito e unico miscuglio di culture, risultato di una storia che l´ha sempre collocata a cavallo tra quello che fu l´impero austro-ungarico e quello ottomano. Ancora oggi, non è facile capire se sia il confine meridionale della Mitteleuropa oppure il confine settentrionale dei Balcani. Impossibile ingabbiarla dentro a una definizione, per il profumo di sachertorte e baklava che aleggia nelle strade delle sue effervescenti città, per l´incontro tra modernità e tradizione, per il profumo di caffè che esce dalle eleganti costruzioni di epoca asburgica e di ?evapi dai palazzi brutalisti di epoca Jugoslava;per la sua anima che balla al ritmo del folk suonato nelle kafana alimentate a sigarette e musica gipsy e a quello della musica dei festival di fama mondiale. Scoprire la terra di Nikola Tesla, Ivo Andri?, Emir Kusturica e Novak Djokovi? vuol dire immergersi nel calore della sua gente, navigare le acque del suo Danubio sulle quali si affacciano fiabesche fortezze medievali e incantevoli monasteri ortodossi, avventurarsi nei parchi nazionali di ?erdap, Tara e Kopaonik, assaporare i frutti della sua terra lungo le cosiddette "vie del vino", immergersi nella storia antica, onorare la vita nelle infinite notti della capitale Belgrado e di Novi Sad (nominata Capitale Europea della Cultura nel 2021). Il volume comprende anche i monasteri serbo-ortodossi del Kosovo."